venerdì 23 ottobre 2015

Bianca e beige

 Come potevamo permettere che una barca d'alluminio, totalmente fatta a mano, potesse essere bianca o blu? Ecco, appunto, non l'abbiamo permesso.
Fortunatamente non ci siamo nemmeno scannati, anzi, da sempre noi la vedevamo di questo colore, poi, al momento della scelta, siamo andati per esclusione ritornando al punto di partenza.
Esclusi i bianchi, e i blu, escluso il verde, il nero,  il rosso e il rosa, esclusi anche i gialli e i viola, alla fine non rimaneva molto, i marroni e l' argento.
Qui un po' ci siamo soffermati a dire il vero, però, avere una barca d'alluminio di partenza e quindi color argento, per poi stuccarla e riverniciarla color alluminio (che a quel punto sarebbe risultato un falso), ci sembrava un controsenso e quindi vada per i marroni.
Alla fine la scelta è caduta sul beige di Awlgrip.
A noi fa letteralmente impazzire e con il righino bianco della line di galleggiamento è semplicemente stupenda.
La tuga naturalmente è bianca e le parti calpestabili sono state verniciate con lo smalto mescolato a delle micro sfere per avere un effetto antri sdrucciolo.
Verniciare una bestia del genere all'aperto, non è stato uno scherzo, abbiamo dovuto aspettare delle giornate di totale assenza di vento, asciutte, non troppo calde e nemmeno troppo fredde, senza rugiada e di sabato. Da lotteria di capodanno.
Letteralmente un incubo, ma alla fine siamo stati piuttosto fortunati.
Sia la tuga che lo scafo l'abbiamo dovuto ri-verniciare "solo" 2 volte, il che significa altre 2 scartature totali.
Entrambe le volte infatti non erano venute benissimo, in alcune parti un po' rugosine (buccia d'arancio) e non perfettamente a specchio; non è facile trovare la pistola adatta, con il giusto grado di viscosità per le condizioni atmosferiche di quel preciso istante.
Poi bisogna fare i conti con le zanzare, gli insetti striscianti, ragni, gocce di sudore, ventate improvvise, inciampamenti vari con in mano un secchio di vernice (è successo anche quello), appoggiamenti a parti non ancora asciutte.
E' successo di tutto, la sera prima, eravamo passati a dare l'ultima spolverata e ci siamo dimenticati la luce accesa sulla barca, 5 bei neon giganti accesi tutta la notte, la mattina dopo abbiamo trovato la barca ricoperta di falene e animali volanti di ogni tipo, mai visto delle falene di mezzo Kg come quelle.
Un ringraziamento speciale va ad Andrea della ditta Croma di Viareggio, il nostro fornitore di AWLgrip che ci ha praticamente adottato, lo abbiamo chiamato a qualsiasi ora di qualsiasi giorno in preda al panico.
Comunque siamo arrivati in fondo e il risultato finale è a dir poco entusiasmante, una bellezza .... se solo galleggiasse, ma quella sarà un altra storia.