domenica 30 gennaio 2011

E' iniziata la "saldanza"

La fase più temuta è iniziata.
La saldatura del famigerato alluminio ha avuto inizio.
".... una barca in alluminiooooo?" -  "ma l'alluminio è difficile da saldare, impossibile".
- "Ma come fate a saldare l'alluminio?"
- "ma per saldare come fate?"
Ecco un riassunto di 5 mesi di primi commenti di parenti, amici, conoscenti e sconosciuti.
Tutte le volte che raccontavamo a chi che sia  del nostro stravagante progetto, la prima domanda riguardava la saldatura dell'alluminio.
E' incredibile come tutti sanno di questa grande difficoltà che affligge gli uomini, sembra quasi un inprinting come l'istinto di respirare e camminare.
Donne, bambini, anziani, dipendenti statali, pensionati, casalinghe, programmatori, ingegneri, architetti, ragionieri, falegnami, collaboratori scolastici, Re e Regine, fabbri e maniscalchi ..... tutti lo sanno.
Ci avvicinavamo a questa fase con timore quasi fosse una mattanza.
Tranquilli, vi prego state tranquilli, si può fare. Con una buona saldatrice, per imparare a saldare l'alluminio, occorrono dai 15 ai 20 minuti di prove casuali.Nella foto potete osservare la prima saldatura da noi realizzata.
Dix, quando è venuto a Firenze a trovarci, ci ha spiegato la progressione delle saldature. In circa 6 ore,  abbiamo iniziato e finito la prima fase, la fase "T".
Tutte le intersezioni delle lamiere dritte con quelle curve sono state saldate dall'esterno.
Dopo i primi 5 minuti di panico totale (quando arrivavamo in prossimità dell'angolo la lamiera fondeva creando un buco), abbiamo capito che occorreva una persona all'interno dello scafo che con un pezzo di ferro o rame seguisse la saldatura "tamponandola". Abbiamo chiesto conferma al nostro consulente Carlo di questa idea, scoprendo che non avevamo inventato niente di nuovo, infatti questa pratica è largamente utilizzata. Ringraziamo Carlo che ci ha raggiunti velocemente al cantiere per confermare la nostra scoperta e per farci un sacco di complimenti che, detto tra noi, fanno sempre piacere, soprattutto se fatti da un uomo che ha passato 35 dei suoi anni nei cantieri navali a vendere saldatrici. 
Non abbiamo notato nemmeno nessuna visibile deformazione delle lamiere.
Ci sono stati solo 3 "schianti", 3 appuntature sono saltate dando origine ad un rumore forte e sinistro, questo lo avevamo previsto perché è stata una nostra scelta appuntare leggermente le lamiere in modo che fosse possibile rimuovere le saldature agevolmente.
La prossima fase sarà la saldatura definitiva delle ordinate alle serrette che attualmente, come da manuale Dix, sono soltanto appuntate.
Se non ci saranno intoppi personali o climatici, pensiamo di finire per la fine di febbraio, dopo di chè ....
Upside down Boy, you turn me, inside out and, round and round ....
    

3 commenti:

  1. Salve sono un assiduo frequentatore del forum di NAUTIKIT e sogno un giorno di cosruire la mia barca. Vi seguo da tempo. Ahh, io non mi meraviglio delle saldature sull'alluminio. So che si possono fare. Avrei invece un'altra domanda, perche' l'alluminio? E' piu' economico o pratico
    rispetto al legno ad esempio o cosa'altro? Spero un giorno di poter venire avisitare il vostro cantiere se non avete nulla in contrario.
    Saluti
    Marcello

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  2. Ragazzi siete fantastici, un treno in corsa!!!!!
    Dalle foto si vede bene la buona qualità del lavoro finora svolto, i dubbi saldatura sono stati il mio tormento, ci sono tante decine di metri da saldare e basta un solo centimetro fatto male per rischiare di perdere un sogno, non vi preoccupate delle dilatazioni/tensioni, arriveranno. L'importante è saldare più omogeneamente possibile!
    La buona saldatrice non è solo importante ma assolutamente necessaria, è un grosso investimento, ma la si può sempre rivendere a lavoro finito.
    La mia opinione in risposta alla domanda di Marcello è che l'alluminio è, si più difficile da lavorare, ma ti da una robustezza e una durata maggiori del legno.
    Tanti ma tanti complimenti.
    Max.

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  3. Grazie Marcello e grazie Max, se passate da Firenze sarà un piacere ricevere la vostra visita, i complimenti sono piacevoli, le critiche indispensabili. Se vedete cose che non vi convincono vi preghiamo di avvisarci.
    Torniamo a noi.
    Il legno marcisce e il ferro arrugginisce, con entrambi i materiali devi passare la vita con il pennello in mano. Con l'alluminio questo non accade. Le saldature fatte male vengono anche ai professionisti, niente di preoccupante, tagli e le rifai fino a quando non sei soddisfatto. Esistono inoltre i liquidi penetranti che ti permettono in modo quasi sicuro di capire e scoprire le magagne.
    L'alluminio si taglia meglio del ferro ed è più leggero (da soli si riesce a prendere le lastre e spostarle). Saldarlo è facile se si ha una buona saldatrice.

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