Veleggiare con il rimorchio, non ci è mai piaciuto, oltre ad essere pericoloso, dispendioso è anche estremamente antiestetico.
Issare a bordo tutte le volte il tender sulla coperta è invece faticoso e lo scafo tende a sciuparsi.
La scelta è stata unanime, roll-bar con gruetta.
Con questo accorgimento è possibile sollevare il tender anche da soli sfruttando gli stopper autobloccanti.
Tutto ha avuto inizio su CAD, abbiamo preso le misure esatte della poppa con i gradi delle inclinazioni dei vari settori e una volta riportate su pc, abbiamo iniziato il progetto.
L'alluminio bordo barca ormai scarseggia e sfruttare gli avanzi è stata la nostra priorità, abbiamo però dovuto ricomprare una lastra spessore 4mm perchè nessuno spezzone era compatibile.
Fatto il progetto abbiano iniziato le lavorazioni al pantografo delle gruette e ordinato le rondelle, cavi, viti, bozzelli, moschettoni e stopper.
In fase di lavorazione abbiamo apportato alcune modifiche di abbellimento e deciso la posizione del'illuminazione. Il roll-bar si sostiene tramite tubi di 60mm che abbiamo istallato sullo scavo tramite dei prigionieri, non ci saranno quindi né bulloni né staffe visibili, il tutto sembrerà solo appoggiato.
2 dei 4 prigionieri sono cavi per far passare le forassiti da sotto coperta.
Il meccanismo dei paranchi è basato per cime di 8 mm.
Al momento di passare le cime del meccanismo per provare il paranco eravamo emozionati come bambini, gli stopper ci cascavano di mano, le cime non cimavano e i bozzelli non bozzellavano.
Finito l'assemblaggio abbiamo attaccato al moschettone un secchio con del piombo dentro e il tutto scorreva meravigliosamente bene.
Un gran bel lavoro.
Adesso finiremo i pulpiti di poppa e i meccanismi del tendalino che interagiscono con il roll-bar, poi lo toglieremo di nuovo per consolidare le saldature e infine, forse, lo riposizioneremo.
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