Prima di tutto è consigliabile iniziare la saldatura dall’esterno e non dall’interno perché le lamiere tendono ad andare dalla parte opposta, cito testualmente “le buche si possono riempire, i dossi non si possono eliminare”, ha inoltre aggiunto che Inevitabilmente ci saranno “tiraggi delle lamiere”, quindi per limitare i “danni” questo è il metodo.
1) Appuntare lo scheletro (serrette/ordinate)
2) Appuntare le lamiere dello scafo tra di loro
3) Saldare dall’esterno i “T” (dove le lamiere si incontrano) con cordoni max 10cm.
4) Saldare le serrette alle ordiate in maniera definitiva
5) Saldare lo scafo dall’esterno con: saldature non più lunghe di 10cm, saldare in modo speculare lo scafo (10 cm a dritta e 10 a sinistra, poppa prua, tornare a prua, su e giù, tornare a poppa, ecc), le parti di saldatura mancanti devono essere divise a metà e ricominciare il giro, poi ancora a metà e ricominciare il giro fino a quando tutto lo scafo non sarà completamente saldato.
6) Saldare lo scafo dall’interno seguendo lo stesso principio
7) Saldare le serrette allo scafo 10 cm sotto la serretta e 10 cm sopra, sempre in modo speculare.
8) Saldare le ordinate allo scafo con il solito metodo.
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