lunedì 22 novembre 2010

Come saldare lo scafo.

Durante la visita di Dix, abbiamo avuto modo di parlare approfonditamente del miglior metodo di saldatura dello scafo perchè questo argomento ci preoccupava molto e abbiamo capito che non esiste un metodo unico migliore dell'altro, ciò dipende dalla tecnica, dalla bravura, dalle saldatrici utilizzate, ecc. Dix però ci ha spiegato quale, secondo lui, è quello migliore.
Prima di tutto è consigliabile iniziare la saldatura dall’esterno e non dall’interno  perché le lamiere tendono ad andare dalla parte opposta, cito testualmente “le buche si possono riempire, i dossi non si possono eliminare”, ha inoltre aggiunto che Inevitabilmente ci saranno  “tiraggi delle lamiere”, quindi per limitare i “danni” questo è il metodo.

1)      Appuntare lo scheletro (serrette/ordinate)
2)      Appuntare le lamiere dello scafo tra di loro
3)      Saldare dall’esterno i “T” (dove le lamiere si incontrano) con cordoni max 10cm.
4)      Saldare le serrette alle ordiate in maniera definitiva
5)      Saldare lo scafo dall’esterno con: saldature non più lunghe di 10cm, saldare in modo speculare lo scafo (10 cm a dritta e 10 a sinistra, poppa prua, tornare a prua, su e giù, tornare a poppa, ecc), le parti di saldatura mancanti devono essere divise a metà e ricominciare il giro, poi ancora a metà e ricominciare il giro fino a quando tutto lo scafo non sarà completamente saldato.
6)      Saldare lo scafo dall’interno seguendo lo stesso principio
7)      Saldare le serrette allo scafo 10 cm sotto la serretta e 10 cm sopra, sempre in modo speculare.
8)      Saldare le ordinate allo scafo con il solito metodo.

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