mercoledì 26 gennaio 2011

meno 5

Ci siamo quasi, mancano solo 5 lastre curve.
Ieri sera abbiamo lavorato con una temperatura proibitiva (1 grado), ormai moriamo dalla voglia di vedere lo scafo finito e non molliamo. Per cena abbiamo mangiato pasta olio cacio e pepe e schiacciata alla fiorentina, avevamo portato anche una bottiglia di spumante per festeggiare il primo vero traguardo, ma la visione ottimistica di Riccardo è stata stroncata dall'ultima centinatura delle lastre, infatti, le ultime sono state curvate alla solita macchina ma da un altra persona che non ha fatto lo stesso ottimo lavoro del collega. Per sistemarle abbiamo perso più tempo del previsto.
Giovedì sera però è sicuro; si chiude. Lo spumante è già in fresco.
Ecco alcune immagini delle fasi di lavorazione: taglio, rettifica con il flessibili e cianfrinatura.
Hummmm, cosa è il cianfrino? non è consigliabile accostare 2 lamiere tagliate e procedere alla loro saldatura senza una fase di lavorazione chiamata "cianfrino", l'operazione consiste nel asportare materiale ai bordi delle lamiere per creare una doppia V o un X in modo che la saldatura penetri perfettamente, per fare ciò, abbiamo ideato un metodo velocissimo e molto efficace che rende tutti i cianfrini uguali. Chi vi scrive vuole rendere pubblico tale metodo, chi ha avuto l'idea no e a fatto di tutto per boicottare la ripresa.
Non diremo allora cos'è lo strano apparecchio usato ma lo faremo vedere velocemente in azione.

Molti lo utilizzeranno già, altri no ma sanno cos'è e non ci avevano pensato, altri dovranno chiedere.

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